Modifica elenco dei codici delle società le cui attività non sono sospese

Con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico pubblicato il 26 marzo in Gazzetta Ufficiale, è stato sostituito l’elenco delle attività, suddivise per codici ATECO, previsto dal precedente Decreto del Presidente del Consiglio del 22 marzo 2020.

Per effetto del nuovo elenco, le imprese le cui attività risultano ore sospese, possono completare le attività necessarie alla sospensione, compresa la spedizione della merce in giacenza, entro il 28 marzo 2020.

Ecco l’elenco in vigore aggiornato. Scaricalo qui.

 

DURC in scadenza

L’INPS, con il messaggio 1374/2020, ha precisato che il Documento Unico di Regolarità Contributiva in scadenza nel periodo 31 gennaio – 15 aprile 2020, conserva la sua validità fino al 15 giugno 2020.

Inoltre viene specificato che

  • se il “Durc on line” è ancora disponibile sul portale, lo stesso potrà essere immediatamente e autonomamente acquisito da parte dell’interessato;
  • se il “Durc on line” non è disponibile sul portale alla data della richiesta il sistema potrà: a) restituire un esito di regolarità in automatico anche nel caso in cui sia evidenziata la presenza di irregolarità (per disallineamenti degli archivi) che però non richiedendo l’attivazione dell’istruttoria con l’invito a regolarizzare; b) evidenziare la presenza di irregolarità che richiedano l’attivazione dell’istruttoria con l’invio dell’invito a regolarizzare. In questo caso, le richieste di verifica della regolarizzazione contributiva che perverranno nel periodo in esame (fino al 15 aprile 2020 compreso) dovranno essere considerate come effettuate prima del 31 gennaio 2020, valutando le condizioni sussistenti alla medesima data come presupposto del positivo rilascio.

 

Attesi interventi di semplificazione per l’accesso ai servizi web e al rilascio del PIN da parte dell’INPS

Con il messaggio 1381 del 26 marzo 2020, l’INPS ha preannunciato il prossimo rilascio di una nuova procedura immediata per il rilascio del PIN con funzioni dispositive che dovrà essere in possesso di tutti gli interessati che vorranno accedere alle misure disposte dal Decreto Cura Italia a favore delle famiglie, lavoratori e imprese individuali, (bonus 600 euro) ovvero:

  • indennità professionisti e lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa;
  • indennità lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’AGO;
  • indennità lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali;
  • indennità lavoratori del settore agricolo;
  • indennità lavoratori dello spettacolo;
  • bonus per i servizi di baby-sitting (bonus esteso a 1.000 euro per particolari categorie lavorative).

Sarà nostra cura informare non appena saranno note le modalità di richiesta del PIN e della compilazione ed invio delle domande di prestazione per l’emergenza Coronavirus.

Scarica qui il messaggio 1381 dell’INPS.