Fattura elettronica: dal 1° ottobre 2020 novità per le partite IVA

Sono i codici Natura ed i codici Tipo Documento a diventare più dettagliati a partire dal 1° ottobre 2020, data di debutto delle nuove specifiche tecniche per la compilazione della fattura elettronica.

È consultando il documento disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate che i titolari di partita IVA possono approfondire le novità in arrivo.

Cambia lo schema relativo alla predisposizione delle fatture ordinarie, semplificate così come quelle transfrontaliere, con il venir meno – a titolo di esempio – dell’obbligo di indicare l’importo dell’imposta di bollo pagata, all’interno del campo DatiBollo.

All’interno della sezione Dati Generali Documento, debuttano le nuove e più dettagliate codifiche relative alla ritenuta, con l’introduzione dei seguenti codici:

  • RT01 Ritenuta persone fisiche
  • RT02 Ritenuta persone giuridiche
  • RT03 Contributo INPS
  • RT04 Contributo ENASARCO
  • RT05 Contributo ENPAM
  • RT06 Altro contributo previdenziale

A cambiare sono anche i codici TipoDocumento, che classificano per l’appunto la tipologia di fattura trasmessa al SdI.

Ecco i 18 codici specifici, utili al fine di individuare nell’immediato la tipologia di operazione, che sarà possibile indicare in fattura a partire dal 1° ottobre 2020:

  • TD01 Fattura
  • TD02 Acconto/Anticipo su fattura
  • TD03 Acconto/Anticipo su parcella
  • TD04 Nota di Credito
  • TD05 Nota di Debito
  • TD06 Parcella
  • TD16 Integrazione fattura reverse charge interno
  • TD17 Integrazione/autofattura per acquisto servizi dall’estero
  • TD18 Integrazione per acquisto di beni intracomunitari
  • TD19 Integrazione/autofattura per acquisto di beni ex art.17 c.2 DPR 633/72
  • TD20 Autofattura per regolarizzazione e integrazione delle fatture (art.6 c.8 d.lgs. 471/97 o art.46 c.5 D.L. 331/93)
  • TD21 Autofattura per splafonamento
  • TD22 Estrazione beni da Deposito IVA
  • TD23 Estrazione beni da Deposito IVA con versamento dell’IVA
  • TD24 Fattura differita di cui all’art.21, comma 4, lett. a)
  • TD25 Fattura differita di cui all’art.21, comma 4, terzo periodo lett. b)
  • TD26 Cessione di beni ammortizzabili e per passaggi interni (ex art.36 DPR 633/72)
  • TD27 Fattura per autoconsumo o per cessioni gratuite senza rivalsa