Nel Modello Redditi 2023, da presentarsi entro il 30/11/2023, è necessario indicare anche il beneficio relativo agli investimenti 4.0, seppure non ancora fruibile per assenza di requisiti.

 

In particolare sono da indicare i dati relativi a:

 

  • Investimenti interconnessi nel 2022 ed effettuati (consegnati) negli esercizi 2017-2018-2019 e 2020 (per il 2020 nel caso in cui entro il 31/12/2019 si sia proceduto all’ordine vincolante ed al versamento di almeno il 20% del prezzo d’acquisto);

 

  • Investimenti effettuati (consegnati) nell’esercizio 2022 la cui interconnessione è avvenuto o avverrà in futuro;

 

  • Investimenti effettuati (consegnati) nel periodo 01/01/2023-30/11/2023 la cui interconnessione è avvenuto o avverrà in futuro e per i quali entro il 31/12/2022 si sia proceduto all’ordine vincolante ed al versamento di almeno il 20% del prezzo d’acquisto.

 

 

Sempre in materia di investimenti 4.0 entro il 30 novembre 2023 dovete inviare al MIMIT (Ministero delle Imprese e del Made in Italy) la comunicazione dei dati e delle informazioni rilevanti riguardanti il credito d’imposta per gli investimenti 4.0. Tale adempimento NON incide sulla spettanza dell’agevolazione.

 

Il modello di comunicazione, firmato digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa, deve essere trasmesso in formato elettronico tramite PEC all’indirizzo benistrumentali4.0@pec.mise.gov.it secondo lo schema disponibile on line nel sito ministeriale e approvato con il DM 6 ottobre 2021:

In caso di problemi tecnici, come chiarito sul sito ministeriale, il modello può essere inviato direttamente alla PEC della Direzione: dgpiipmi.dg@pec.mise.gov.it.