L’approvazione definitiva della Zona Economica Speciale (ZES) per le Marche è ancora in attesa; il disegno di legge che prevede l’estensione della ZES alle Marche e all’Umbria è passato all’esame della Camera dei Deputati. Una volta approvato definitivamente, la normativa estenderà i benefici della ZES unica anche in queste regioni, anche se l’attuazione precisa e le relative scadenze per il credito d’imposta (in scadenza il 30 maggio 2025 per il 2025) richiederanno ulteriori comunicazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Malgrado questo ritardo legislativo, si ritiene opportuno proporre questa scheda riassuntiva per fare il punto fermo restando il fatto che le scadenze per gli investimenti dovranno essere successivamente confermate.
SCHEDA RIASSUNTIVA ZONA ZES MARCHE UMBRIA
Credito d’Imposta ZES – Investimenti produttivi
Le imprese che realizzano investimenti in beni strumentali nuovi tra il 1° gennaio e il 15 novembre 2025 nelle unità produttive situate nei comuni ammessi possono ottenere un credito d’imposta fino al 35%.
Sono ammissibili:
- Macchinari, impianti e attrezzature nuove destinati alla produzione;
- Opere edili e immobili produttivi (acquisto, costruzione o ampliamento entro il 50% del progetto);
- Impianti tecnici direttamente collegati al ciclo produttivo;
- Leasing finanziario con obbligo di riscatto (ammesso).
Non sono ammessi: noleggi operativi, leasing senza riscatto, beni usati o non produttivi, spese generali o consulenze non strettamente connesse all’investimento.
Aliquote
- 35% piccole imprese – 25% medie imprese – 15% grandi imprese (solo nuove attività)
- Investimento minimo 200.000 € – massimo agevolabile 100 milioni €.
Scadenze chiave
- Comunicazione preventiva: 31 marzo – 30 maggio 2025 – Non possibile chiaramente per la Regione Marche in considerazione del rItardo in cui il provvedimento è stato licenziato;
- Realizzazione investimento: entro 15 novembre 2025 (beni consegnati e funzionanti)
- Comunicazione finale: 18 novembre – 2 dicembre 2025
Incentivi per l’occupazione lavorativa nelle Marche e Umbria
Oltre ai vantaggi fiscali sugli investimenti, l’estensione della Zes Unica prevede anche agevolazioni per l’occupazione nei nuovi territori coinvolti.
Sono previsti diversi bonus:
- Bonus ZES Unica: fino a 650 euro al mese per 24 mesi per l’assunzione di disoccupati over 35 da oltre due anni, nelle imprese con massimo 10 dipendenti;
- Bonus Giovani: incentivi per under 35 che non abbiano mai avuto un impiego stabile;
- Bonus Donne: sgravi per l’assunzione di lavoratrici in condizioni di svantaggio.
Queste misure favoriscono la crescita occupazionale e incentivano le imprese a investire nel capitale umano, creando nuove opportunità di lavoro stabili e qualificate nei due territori.
Condizioni
- Nessun licenziamento nei 6 mesi precedenti nella stessa unità produttiva;
- Nessun licenziamento per giustificato motivo nei 6 mesi successivi;
- Domanda telematica all’INPS secondo le modalità operative che saranno definite.
Misura valida per tutta la Regione Marche, indipendentemente dal comune di appartenenza.
Le imprese che intendono avviare o ampliare un’attività produttiva nei territori ZES possono contare su una procedura amministrativa semplificata:
- Un solo interlocutore: lo Sportello Unico Digitale (S.U.D. ZES);
- Autorizzazioni più rapide, tempi certi e digitalizzazione completa delle pra
Questi i comuni rientranti nella zona zes








